Le modifiche ad alcuni punti della Riforma previdenziale ormai sono state decise dal Governo, bene o male una pezza l’ha messa, a prescindere il perché e il per come l’abbia fatto, vuoi per raccogliere consensi e voti per il prossimo referendum costituzionale, vuoi per ingraziarsi una fetta di lavoratori e pensionati comunque qualcosa è stato fatto, ma c’è chi, nonostante anni di attesa, aspetta ancora una risposta definitiva ai propri quesiti e si tratta del regime sperimentale Opzione Donna e l’Ottava salvaguardia per i lavoratori esclusi, tutti, dalle precedenti sette, due categorie che sono impazienti di definire una volta per tutte ile questioni in sospeso, questa partite ancora aperte aspettano da immemore tempo la definizione e la conclusione di queste travagliate e discusse pagine della previdenza sociale.
Opzione Donna: nessuna apertura ancora per il regime sperimentale Opzione Donna , le lavoratrici attendono la proroga per poter accedere alla pensione anticipata anche nel 2017, probabilmente se ci saranno novità lo si saprà il 4 dicembre, in quanto ancora non note le cifre relative al 2015, chissà mai cosa impedisce al Governo di fornire questo dato, che potrebbero far capire se si sono avanzati risparmi dal precedente stanziamento per poter protrarre la proroga; chi spiega chiaramente le cose come stanno è la rappresentante delle lavoratrici, Orietta Armiliato, che ha dichiarato, alle proprie iscritte del Comitato Opzione Donna: ‘Le ultime notizie ufficiali davano come ultimo termine per la presentazione degli emendamenti al DdL di Bilancio martedì 8, come confermato anche dal presidente Damiano, apprendo dal Sole24Ore che il termine sarebbe invece per mercoledì 9, mentre sul web si legge che dovrebbe essere il giorno 11 p.v., sul sito della Camera non c’è calendario che riporti la scadenza. Mi auguro di potervi comunicare al più presto una data certa’.
Esodati-Ottava Salvaguardia: l’Ottava salvaguardia relativa ai lavoratori esodati, inserita nella Legge di Stabilità 2017, non ha certamente soddisfatto le aspettative della Rete dei Comitati degli Esodati in quanto l’ultima salvaguardia era stata presentata come il provvedimento risolutivo della questione e, invece, ha escluso dalla platea dei beneficiari molti soggetti a causa dell’interpretazione data in senso restrittivo ai requisiti di accesso; inaccettabile questo provvedimento che ancora una volta esclude lavoratori esodati, per questo motivo sono scesi in piazza manifestando con presidio davanti al Mef l’8 novembre scorso, la richiesta è che tutti i lavoratori, nessuno escluso, venga contemplato nell’Ottava salvaguardia e la Rete sta combattendo e lottando perché ciò avvenga, ma il Governo risponderà positivamente alle aspettative di questa categoria tanto tradita, bistrattata e messa da parte?
Fonte: Forexinfo