Esodati Opzione Donna Usuranti Damiano avverte risorse ci sono

Con le recenti notizie poco confortanti sulla macroeconomia e Pil fermo rilasciati dall’Istat certamente c’è poco di stare allegri e tranquilli anche e soprattutto per quanto riguarda la riforma previdenziale che si deciderà entro il 12 settembre,  se la crescita economica è bloccata ovviamente c’è lo spauracchio sempre presente delle risorse finanziarie che dovrebbero essere impiegate per la legge di Bilancio, ma Cesare Damiano, Presidente Commissione Lavoro alla Camera rassicura in un suo intervento quelle categorie di lavoratori che si aspettano proprio a settembre il via libera dal Governo per entrare in pensionamento e cioè Esodati, Opzione Donna e usuranti, per queste categorie le risorse ci sono,  a quanto sembra,  anche se non c’è nessuna certezza attualmente; Cesare Damiano sta lottando strenuamente per gli Esodati, Opzione Dona e gli addetti ai lavori usuranti per ottenere finalmente ciò che è un loro diritto e per il quale, queste categorie, lottano da diversi anni.

Così Cesare Damiano: ‘Un fantasma si aggira per l’Italia: quello della bassa crescita. L’ISTAT prevede un risicato +0,6% per il 2016. La conseguenza che tutti paventano è una riduzione di risorse per la legge di Bilancio. Questo renderà più cruenta la lotta per la loro destinazione’ prosegue poi: ‘Per quanto riguarda le pensioni al fine di realizzare tutti i punti oggetto di discussione al tavolo tra Governo e sindacato, occorrono almeno 2 miliardi di euro. In caso contrario molte aspettative andrebbero deluse e si accentuerebbero i fattori di crisi e di conflitto sociale‘.

Rassicurazioni di Damiano per Esodati Opzione Donna usuranti risorse ci sono
CESARE DAMIANO

Sottolinea per gli Esodati e per Opzione Donna:La buona notizia – spiega Damiano – è che per l’ottava salvaguardia, che potrebbe riguardare circa 30.000 lavoratori, le risorse ci sono e il Governo potrà raggiungere questo importante obiettivo, che chiuderebbe definitivamente il problema degli esodati, a costo zero. Idem per Opzione Donna, per la quale è prevedibile la realizzazione di un risparmio nel monitoraggio previsto a settembre, che consentirebbe di prolungare la sperimentazione e di mandare in pensione altre lavoratrici.

Ed infine conclude per gli addetti ai lavori usuranti:Anche questo a costo zero. Infine, non va trascurato il fatto che nel Fondo dei lavori usuranti esistono ancora risorse significative che possono essere utilizzate e da aggiungere ai 2 miliardi della manovra-pensioni’, è sperabili che queste rassicurazioni delineate da Cesare Damiano trovino conferma entro il 12 settembre dove si andrà a decidere sia per i pensionati che per i pensionandi.

Fonte: pensioniBlog

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