Tito Boeri ha le idee molto chiare per quanto riguarda il vertice dell’Inps, ben 900 assunzioni di giovani giuristi, economisti, ingegneri gestionali da inserire nella nuova dirigenza dell’Istituto riducendo drasticamente da 48 a 36 il numero dei dirigenti apicali, dislocati su tutto il territorio, dando così spazio alla nuova generazione di lavoratori con l’assegnazione di incarichi dirigenziali, che saranno scelti dopo una valutazione attenta e per la prima volta da una commissione esterna; 900 assunzioni di giovani che rappresenteranno significativamente la riforma complessiva della pubblica amministrazione non ancora legge ma il presidente dell’Inps, Tito Boeri, sa certamente cosa vuole e come intende ottenerlo, non è un mistero per nessuno il suo Progetto per le modifiche relative al tema previdenziale ma sopratutto sbalzato sulle prime pagine dei giornali quando si è ‘permesso’ di annunciare lo sforbiciamento delle cd pensioni d’oro, di conseguenza ha in mente un chiaro quadro per il vertice dell?Inps, e l’assunzione di 900 giovani ne è una prova tangibile.
In una intervista, Tito Boeri, spiega chiaramente alcuni punti chiave dichiarando: ‘Non potevamo aspettare i decreti delegati, la nostra è una struttura nevralgica per tutto il Paese. Utilizziamogli strumenti che ci sono, poi se ne arriveranno altri, meglio. Del resto per quello che vogliamo fare non c’è bisogno di interventi legislativi’ proseguendo in risposta alla domanda: che cosa volete fare?, Tito Boeri afferma: ‘ Il primo atto che ho firmato permetterà un piano di assunzioni di più di 900 funzionari della cosiddetta “fascia C”, con lauree in Giurisprudenza, Economia e commercio, Ingegneria gestionale e informatica, e presumibilmente giovani: questo ci permetterà di colmare quel digital divide interno che inevitabilmente è anche generazionale. Molte sedi, in particolare al Nord, sono sottodimensionate dopo gli esodi degli ultimi anni; ma oltre a riempire questi vuoti vogliamo rafforzare la capacità generale dell’Istituto di allacciare un rapporto di consulenza con gli utenti, a 360 gradi.Questa consulenza la offriremo non solo nei nostri uffici ma anche in “punti Inps” da creare nei centri più piccoli in locali comunali, con una rete capillare’.
Il Presidente dell’Inps, Tito Boeri, è un uomo lungimirante e sta operando perché i cittadini abbiano una utenza garantita dalla professionalità, auguriamo a questo uomo così dinamico, attivo e deciso a lottare per le sue idee atte a migliorare lo stato dei cittadini non solo per quanto riguarda l’assetto e il vertice dell’Inps ma anche per una giustizia sociale che attualmente non esiste, considerate le sperequazioni esistenti all’interno delle pensioni erogate, auguriamo che il suo Progetto venga portato avanti e che definitivamente non si abbiano più degli abissi tra pensioni minime e vitalizi da nababbi, togliendo privilegi che intaccano le casse statali e che gravano sulle spalle dei cittadini.
Ariella Gibellato